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Diario di bordo
Di Dario Stage nella mensa della scuola materna parrocchiale San Carlo Via XX Settembre – Monza
Premessa
Prima esperienza di lavoro per vedere in pratica cosa vuol dire cucinare per tante persone
Dove e quando
Il giorno lunedì 10 novembre sono andato in via XX Settembre dove si trova la scuola materna della mia parrocchia, frequentata da mia sorella Marialetizia, per iniziare lo stage di cucina.
Mezzi per raggiungere
Io abito a Monza in via Solferino n. 8 e per andare alla scuola materna parrocchiale S. Carlo occorrono circa cinque minuti andando a piedi.
Informazioni sulla mensa della scuola materna
Nella scuola materna ci sono 5 aule di cui tre si trovano al piano terra e 2 al primo piano. In ogni classe c’ erano circa 25 bambini: in tutto sono 120. Nel sotterraneo c‘e’ una grande palestra con anche i tabelloni della pallacanestro e la rete della pallavolo. Sempre nel sotterraneo si trova la dispensa dove si conservano i cibi non deperibili come riso, pasta, pelati di pomodori, legumi ed altro. La cucina è al secondo piano, è grande, ben attrezzata, vicino c’è un servizio. La cucina è collegata con il piano terreno e il primo piano con un montacarichi che serve a portare i cibi cucinati da distribuire nelle classi e a riportare le stoviglie sporche da lavare.
Inizia a scrivere l’orario del lavoro
Lunedì 10 novembreAlle 9 sono arrivato alla scuola materna dove mi aspettava la direttrice suor Argentina alla quale ho consegnato i fogli dello stage. Lei mi ha accompagnato in cucina dove ho conosciuto le cuoche Maria ed Emma che mi hanno fatto vedere la dispensa, la lavastoviglie, i lavandini, la bilancia, reparto carne, reparto surgelati, il frigorifero. Ho preso le mele dalle cassette e le ho lavate bene e contate. Dopo abbiamo preparato la pasta al burro: ho sciolto il burro con un cucchiaio di legno schiacciandolo, poi lo abbiamo messo in sei pentole agitando le pentole; abbiamo versato le penne in un pentolone quando l'acqua bolliva; abbiamo scolato l'acqua da un rubinetto posto sotto il pentolone, diviso la pasta cotta nelle 6 pentole con il burro, aggiunto il grana grattugiato ed infine servita sui piatti. Le due cuoche Maria ed Emma hanno fatto il corso nella cucina nella scuola materna a novembre del 2002. Con l’affettatrice abbiamo tagliato il prosciutto cotto regolando il giusto spessore delle fette in modo da non rompersi. Infine abbiamo preparato le zucchine con il sale e l’olio in una pentola bassa: quando erano quasi pronte, abbiamo aggiunto un po’ di vino secco bianco. Abbiamo messo tutti i piatti preparati dentro il montacarichi per darli ai bambini da mangiare. Dopo pranzo abbiamo pulito tutte le pentole e le stoviglie che ci portavano sotto l’acqua e poi asciugate. Alle ore 14,30 terminato il lavoro sono tornato a casa.
Martedì 11 novembreSono entrato in cucina e mi sono messo subito al lavoro a fare le carote con il prezzemolo e il sale. Io con le cuoche abbiamo lessato le carote nell’acqua con il sale, quando sono cotte le abbiamo scolate con cura, poi abbiamo tagliato con un coltello le carote a rondelle, poi insieme abbiamo messo il prezzemolo, abbassato la fiamma e servite calde. Poi subito dopo abbiamo preparato la mozzarella: abbiamo preso tante buste, le abbiamo aperte, eliminando il liquido, poi le abbiamo disposte su dei vassoi, infine le abbiamo coperte con la stagnola. Dopo prepariamo la pasta ai fagioli: ci siamo messi al lavoro, preso le carote, la cipolla, il sedano, il sale, olio e alloro e le patate, abbiamo versato tutti gli ingredienti in una pentola con dentro i fagioli, già messi prima a bagno per almeno 12 ore, per poi cuocere per 2 ore e mezzo. Passato il tutto con un passaverdura, aggiunto ancora altra acqua e quando arriva in ebollizione versato la pasta e farla cuocere per 10 minuti. Temperatura raggiunta in cottura per i fagioli 98 gradi. Poi abbiamo pulito tutto il necessario e asciugato con un torcione.
Mercoledì 12 novembreOggi io insieme alle cuoche abbiamo fatto gli gnocchi al pomodoro e basilico, abbiamo preso la cipolla, gli gnocchi, il grana padano, i pomodori pelati, il basilico e olio abbiamo preparato il sugo vegetale in una pentola poi messo a soffriggere olio con verdure tagliandole a pezzettini, abbiamo aggiunto i pomodori pelati, e condito con sale. Cucinare a fuoco lento per circa 2 ore e mezzo. In un'altra pentola portato in ebollizione l’acqua salata, dopo versato gli gnocchi e quando salivano, li abbiamo scolati e conditi con il sugo e il grana. Subito dopo abbiamo cominciato a preparare i finocchi crudi, abbiamo preso tutto l’occorrente necessario i finocchi, sale, olio e aceto. Io e le cuoche, abbiamo messe a lavare i finocchi poi gli abbiamo tagliati fini poi alla fine abbiamo condito con olio aceto e sale. Poi tagliato la lonza al latte, che abbiamo tolta dal forno gia preparata dal giorno prima, Ieri avevamo preso una teglia mettendo il pezzo di lonza di suino magro, dopo averla lavata, con un po’ di olio, sale, alloro, carote e sedano e aggiunto il latte.
Giovedì 13 novembreAbbiamo cucinato la pasta allo zafferano con il burro, la farina, il grana padano, latte, zafferano, pasta di sedani e noce moscata. Noi abbiamo messo in una pentola il burro e lo abbiamo sciolto, poi unito la farina e mescolato per farlo dorare, messo il latte e aggiunto anche la noce moscata , sempre mescolando. Far cuocere per 20 minuti: a cottura ultimata poi aggiungi lo zafferano, nel frattempo cuocere la pasta nell’acqua salata e poi scolare e condire con il sugo e il grana. Temperatura raggiunta in cottura per la salsa 25 gradi. Poi abbiamo preparato le pere e le mele lavandole con l’acqua nel lavandino, contate e messe su un cesto con sotto le mele e sopra le pere. Subito dopo abbiamo fatto il petto di pollo al limone: abbiamo preso l’olio di oliva, pollo, prezzemolo e succo di limone, poi abbiamo, tagliato il petto di pollo, messo le fette in una teglia con l’ olio, salate e cotte dentro al forno per 15 minuti e poi bagnate con succo di limone. Temperatura raggiunta in cottura: Poi fatto anche l’insalata, abbiamo preso insalata, sale, olio e aceto, abbiamo lavato l’insalata, l’ abbiamo strizzata, poi tagliata a julliene poi alla fine abbiamo condito con aceto olio e sale.
Venerdì 14 novembreOggi io, insieme alle cuoche abbiamo preparato il risotto al grana, abbiamo preso la cipolla, dado, il grana padano, olio di oliva, riso, il brodo vegetale, vino bianco e burro. Fatto il brodo con acqua e la cipolla tritata, dopo messo anche il burro per un po’ nell’acqua a bollire e poi aggiungere olio e il riso, cuocere per circa 20 minuti e alla fine mettere il grana e il burro. Temperatura raggiunta in cottura 96 gradi Subito dopo abbiamo preparato la platessa al forno, abbiamo preso la farina, olio di oliva, pane grattugiato, platessa, uovo latte, sale. Abbiamo preso una teglia con l’olio e abbiamo aggiunto la platessa precedentemente infarinata, poi il dado. Cuocere in forno per almeno 180 gradi. Temperatura raggiunta in cottura 90 gradi Subito dopo abbiamo fatto anche gli spinaci al burro, con il burro, il grana padano e gli spinaci surgelati. Abbiamo lessato gli spinaci in acqua salata per 10 minuti, scolati e messi in una teglia con il burro e poi fatti saltare per qualche minuto, dopo aggiungi il grana. Temperatura raggiunta in cottura 88,3 gradi Dopo abbiamo preparato le mele e le pere: abbiamo preso un cestone grande, le pere e le mele messe nel lavandino già contate poi lavate con cura e attenzione, mettere le mele sotto e le pere sopra altrimenti le pere si schiacciano.
Sabato e domenica la mensa della scuola materna è stata chiusa
Lunedì 17 novembreOggi abbiamo cucinato la pasta al pomodoro e ricotta , abbiamo preso il grana padano, olio di oliva, pomodori pelati, cipolla, ricotta e la pasta di rigatoni, abbiamo preparato il sugo in una pentola poi subito dopo messo olio per soffriggere e cipolla, dopo aggiunto i pomodori pelati, e cotto il sugo per circa 2 ore. A cottura ultimata, aggiungere ricotta, in una pentola cuocere la pasta in acqua in ebollizione, scolate e condire con il sugo e il grana. Temperatura raggiunta in cottura 25 gradi Dopo abbiamo preparato anche la frittata con latte, prezzemolo, farina e sale. In una ciotola abbiamo messo le uova, il grana , il prezzemolo tritato, sale e aggiunto farina e poi abbiamo unto la pentola con olio e infornata con temperatura in cottura di 68 gradi. Come contorno c’era l’insalata: abbiamo preso insalata, sale, olio e aceto; abbiamo lavato l’ insalata, l’abbiamo strizzata poi tagliata a jullienne e alla fine abbiamo condito con aceto, olio e sale.
Martedì 18 novembreOggi abbiamo fatto il minestrone di verdure con la pasta. In una pentola abbiamo aggiunto al minestrone surgelato patate, carote, cipolle, sedano, prezzemolo, olio d’oliva e sale. Abbiamo coperto con acqua per cuocere per 2 ore, dopo messo il fuoco medio, aggiunto la pasta a ditalini e ultimata la cottura servito con formaggio grattugiato. Temperatura raggiunta in cottura 91,4 gradi Abbiamo preso il prosciutto tagliandolo con la affettatrice, abbiamo tolto dal frigorifero il taleggio e lo abbiamo tagliato a fettine, dopo li abbiamo disposti su dei vassoi. Dopo facciamo anche le patate al forno: abbiamo preso olio, patate, aglio e rosmarino, io e le cuoche le abbiamo pelate e tagliate a spicchi, dopo le abbiamo lavate, scolate e asciugate bene, sistemate su una teglia con aglio e rosmarino, e cotte in forno a 250 gradi per 45 minuti rivoltandole ogni tanto.
Mercoledì 19 novembreOggi abbiamo fatto il risotto allo zafferano con la cipolla, grana padano, olio di oliva, riso, brodo vegetale, vino bianco, zafferano. In una pentola far rosolare olio e cipolla, aggiungere il riso e prezzemolo con vino bianco, aggiungere il brodo vegetale, a cottura quasi ultimata dopo circa 20 minuti aggiungere lo zafferano e il grana . Temperatura raggiunta in cottura 96 gradi Subito dopo abbiamo preparato le polpette di vitellone con grana padano, patate, uovo, vitellone magro, cipolla, prezzemolo, olio di oliva, latte, pane grattugiato. Abbiamo messo la carne a pezzi in un tritacarne, dopo l’abbiamo versata in un recipiente aggiungendo uova, le patate già precedentemente lessate, cipolla, prezzemolo, formaggio, pane grattugiato e sale mescolando il tutto. In una padella unta di olio, sistemare le polpette e cuocere in forno per circa 30 minuti a 180 gradi: temperatura raggiunta in cottura 83,5 gradi
Poi fatto le carote lesse, tagliandole a cerchietti abbiamo messo olio in una teglia, mescolato e messo il prezzemolo: poi le abbiamo servite calde.
Giovedì 20 novembreOggi abbiamo preparato la pasta al pesto, preso il pesto, pecorino da grattugia e la pasta (le penne); io con le cuoche abbiamo preso una pentola per portare in ebollizione l’acqua salata e versare la pasta, cuocere per 12 minuti, scolare e condire con pesto e formaggio . Temperatura raggiunta in cottura 100 gradi. Dopo abbiamo preparato anche l’insalata, l’abbiamo lavata bene sotto all’acqua, tagliata a julliene , alla fine abbiamo condito il tutto con olio, aceto, sale. Subito abbiamo preparato anche la platessa al forno, abbiamo preso tutti gli ingredienti (farina, olio, pane grattugiato,uovo, latte, platessa, sale e dado) in una teglia abbiamo messo poco olio e dopo aggiunto la platessa già infarinata messo il dado, e poi messa in forno a 200° per 20 minuti.
Venerdi 21 novembre, ultimo giornoOggi facciamo la pasta alle zucchine: dopo aver preso zucchine, olio, grana padano, pasta di tortiglioni, aglio e prezzemolo, prendiamo una pentola in cui mettiamo olio e tutti gli ingredienti tranne la pasta; in un'altra pentola portare a ebollizione acqua salata, cuocere la pasta e alla fine unirla al preparato di zucchine, aggiungere il grana e servire. Temperatura in cottura 90 gradi. Sempre il giorno stesso prepariamo anche le cosce di pollo al forno, preso il pollo coscia al netto, salvia, rosmarino, spezie e sale lavato e pulito le cosce di pollo, le abbiamo sistemate in una teglia con le spezie e il sale, cuocere al forno per 2 ore 250 gradi. Temperatura raggiunta in cottura 98 gradi. Poi facciamo i finocchi crudi prendiamo tutto l’occorrente necessario, finocchi, olio, aceto e sale; noi abbiamo messo sotto all’acqua i finocchi, poi li abbiamo tagliati e poi conditi con olio, aceto e sale. Io ho dato due regali alle cuoche e uno all’ Argentina per queste 2 settimane che ho passato con loro. Io mi sono trovato bene con le cuoche e con tutti, sono contento di aver fatto esperienza di lavoro, ho imparato tantissime cose, io ringrazio davvero tutti che mi hanno permesso di fare lo stage di cucina nella mensa della scuola materna. Ho provato tanta gioia nell’aiutarvi in queste 2 settimane, e vi saluto augurandovi tanti momenti belli per il futuro. Adesso non vi posso vedere perché da lunedì comincio ad andare regolarmente alla scuola superiore , ma ci sentiremo ugualmente: voi mi mancherete tanto. Sono anche sceso nella scuola materna, c’era la Argentina, tutti i bambini delle classi che con l’aiuto delle maestre mi hanno dedicato una canzone che diceva “ciao ciao amico” che era un modo per salutarmi; io ho pianto di commozione, ho abbracciato fortemente mia sorella Marialetizia con tanta gioia; una bambina mi ha dato le foto di quando ero in cucina con le loro firme e anche la busta da portare lunedì a scuola con i voti che mi merito. Ho stretto le mani anche alle maestre allegramente .
FOTOGRAFIE
Il menù settimanale
Il menù quotidiano della scuola materna è deciso dal comune tenendo presente il fabbisogno di tutte le sostanze importanti per una dieta bilanciata. Nella prossima pagina si può vedere il menù completo settimanale sia estivo che invernale. Il rettangolo verde indica le due settimane di menù che ho contribuito a cucinare.
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